Quando il servizio civile giunge al termine resta ancora una cosa da fare, e molto importante. Ricevere l’attestato di fine servizio. A molti non servirà, ma per qualcuno sarà un valido aiuto, ad esempio a chi deciderà di partecipare ad un bando pubblico. In questo caso infatti alcuni concorsi prevedono l’assegnazione di punti a chi è in possesso dell’attestato di fine servizio civile ed ha quindi portato a termine il progetto al quale ha partecipato.
Come ricevere l’attestato
Da qualche anno, la procedura è diventata semplice. Ti basterà collegarti al portale https://www.politichegiovanili.gov.it/ e accedere alla tua area riservata con SPID. L’attestato però essere stampato tre mesi dopo il termine del servizio e non oltre i ventiquattro mesi successivi. Devi aver maturato uno dei due requisiti fondamentali:
– 12 mesi di servizio;
– in caso di subentro, almeno 9 mesi di servizio.
Se non trovi l’attestato sul portale
L’attestato può essere rilasciato anche a coloro che hanno svolto un periodo di servizio civile universale di almeno 6 mesi. In questi casi è possibile solo se sia stato interrotto per documentati motivi di salute o di forza maggiore per causa di servizio (casistica prevista dall’art. 13, comma 5 del Decreto legislativo n. 77/2002).
Nell’ipotesi in cui non si riesca ad attivare la procedura per la stampa dell’attestato significa che mancano le condizioni che danno diritto al suo rilascio. Se ritieni di essere in possesso dei requisiti richiesti sarà possibile compilare e spedire il modulo in allegato alla casella di posta attestati@serviziocivile.it.
Se hai terminato il servizio da oltre 24 mesi
L’attestato deve essere richiesto nel modo indicato sopra, via email all’indirizzo attestati@serviziocivile.it anche nel caso il servizio sia terminato da oltre due anni nel caso i volontari sono stati ricollocati durante il servizio in un diverso ente nel caso previsto dalle “Disposizioni concernenti la disciplina dei rapporti tra enti e operatori volontari del servizio civile universale”.
Scarica richiesta attestato fine servizio

“La nostra Federazione, i nostri Centri sono la storia di un “molo” che diventa un “porto” in cui anime ferite approdano, per poter trovare rifugio, ritrovare forza, rifocillarsi, accarezzando ed afferrando la speranza, per poi ripartire. Luoghi del cuore. Porti che fanno sentire a tutti il bisogno di terraferma, ma che rendono irresistibile il richiamo del mare. E prendere il largo, sempre. Per essere non solo accanto ai poveri, ma dalla parte degli ultimi, sempre! Perché l’amore non è mai neutrale,è esigente ed implacabile. Dà la vita per la verità, e la verità è l’Uomo.”

"Partiamo dal presupposto che nessuno è irrecuperabile e che ogni uomo è sempre portatore di enormi potenzialità. Occorre partire da questo per predisporre qualsiasi piano di contrasto alle dipendenze che possa avere un’efficacia reale e misurabile."

"La scelta di una presa in carico totale della persona e non solo del suo problema, di una condivisione non asettica delle sue sofferenze ma anche di una valorizzazione reale dei suoi talenti, possibile solo con un percorso comune, fedeli alla scelta di specchiarsi nell'altro, come recita la nostra filosofia, anche quando lo specchio è incrinato o deformante."